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Rimedi di sopravvivenza contro tutte le persone tossiche che incontrerai nella tua vita

Uno degli argomenti di cui molti clienti mi parlano durante le sessioni di coaching è la presenza di persone tossiche. Nella maggior parte dei casi si tratta di colleghi, capi, ma anche famigliari. Lo confesso, la cosa più difficile durante queste sessioni è cercare di riportare l’attenzione a loro stessi, a chi ho davanti.

Ma partiamo dalle persone tossiche. Chi sono? Io le definisco quelle persone che drenano energia, che sviliscono. Vi riporto alcuni esempi: un manager che sminuisce i suoi collaboratori, colleghi che parlano alle spalle di altri, persone che sfruttano gli altri di continuo. Qualsiasi persona che invece di innalzarci le energie ci fa sentire a pezzi perché è sempre pronta con una critica, e non ha mai una parola buona nei nostri riguardi.

Ebbene sì, di persone così ne è pieno il modo, e molto probabilmente leggendo queste parole ti saranno venute in mente alcune persone che fanno parte della tua vita e che sollevano in te domande del tipo: come devo fare a liberarmene e vivere meglio?

Partiamo da un presupposto: queste persone hanno potere su di te se tu glielo dai. E adesso ti spiego come fare per evitare questa situazione. Succede anche a me di avere a che fare con queste persone, ed è successo in passato di trovarmi a dover gestire situazioni poco piacevoli a lavoro, proprio a causa di persone tossiche. So quanto è grave quando ciò succede. So che è del tutto normale sentirsi a pezzi, stanchi, dopo solo qualche ora trascorsa insieme a gente tossica. Ne basta una sola per rovinarci l’umore.

Ma è lì che deve entrare in scena la responsabilità personale. Siamo noi a dover essere responsabili della nostra stessa vita, nessun altro. Siamo i responsabili della nostra felicità, del nostro umore e dei nostri stati emotivi. Quello che dovrai fare non sarà aspettare che questa gente cambi, né che le cose migliorino da un momento all’altro. Dovrai agire esclusivamente sul tuo senso di responsabilità, e adesso ti spiego come agiscono i livelli energetici in situazioni come queste.

LEVEL 1 & LEVEL 2 = energica catabolica

I livelli 1 e 2 appartengono alla parte più bassa della chart di percezione energetica di iPEC e sono principalmente catabolici.

L’energia catabolica è quella che produciamo di fronte a una situazione drenante, o a un fattore di stress, come può essere avere a che fare con una persona tossica. Qual è la differenza tra il livello 1 e 2?

Nel livello 1 siamo vittime di una situazione e l’emozione che ne consegue è l’apatica. Di conseguenza non siamo in grado di far nulla, le nostre energie costruttive, quelle anaboliche sono completamente risucchiate dalla situazione svilente. Perché ciò accade? La causa principale sono i blocchi interni. Alle persone tossiche diamo il potere di attivare le nostre paure, i dubbi che nutriamo su noi stessi. In altre parole, attivano il nostro giudice interiore, la parte iper-critica che vive in noi. Ecco che si scatena il senso di colpa e di inadeguatezza. Ce la prendiamo con loro, ma in realtà ce la stiamo prendendo con noi stessi.

Nel livello 2 entriamo in uno stato di lotta, conflitto e subentra la rabbia. Questo livello, a differenza del livello 1, prevende una sorta di “azione”. La rabbia è un sentimento che nasce sempre in presenza di un conflitto valoriale. Alcune persone tossiche possono scatenare la nostra rabbia semplicemente perché non ci riconosciamo nel loro comportamento. Perché ci mancano di rispetto, non si fanno problemi a calpestarci, né pensano se quello che dicono possa ferirci in qualche modo. Reazioni come questa sono del tutto naturali, e sono tipiche reazioni di auto-difesa.

Il livello 1 e 2 corrispondono alle reazioni di fuga e lotta che compaiono quando ci troviamo di fronte a un pericolo.

E qui la domanda che ti faccio è: le persone tossiche, nella tua vita, rappresentano un reale pericolo? Se sì, in che senso? Da cosa ti senti minacciato?

Ti ho parlato dell’energia perché capire come funzionano i livelli energetici corrisponde ad aumentare la consapevolezza di sé. Questo è l’unico mezzo che hai a disposizione per cambiare punto di vista sulla situazione e relegare le persone tossiche che incontri al ruolo che effettivamente hanno: nullo, inesistente. Per farlo occorre praticare il distacco emotivo.

E tu mi dirai: come faccio a staccarmi emotivamente da una situazione che così com’è mi fa star male?

Semplicemente prova a farti le domande giuste. Te ne suggerisco alcune che possono aiutarti:

  1. Posso allontanarmi da questa persona? Se sì, problem solved! L’allontanamento da tutte le persone tossiche è sempre il miglior rimedio. Queste persone, particolarmente negative e pessimiste, fanno circolare le loro energie e se sei una persona particolarmente recettiva e sensibile molto probabilmente le assorbirai. Per proteggerti prova ad allontanarti. Minore è il tempo che passi lontano da loro, maggiore il beneficio!
  2. Non posso allontanare questa persona. Come faccio a non farmi turbare? Tranquillo, è il caso più comune. Siamo tutti circondati da persone più o meno tossiche e qualche strategia di difesa esiste e va solo messa in atto. Te ne dico qualcuna. Se non puoi allontanarti fisicamente allora devi puntare tutto, davvero tutto sul distacco emotivo. Puoi provare a volgere lo sguardo ad altro, ignorando questa persona. Ignorare vuol dire non reagire alle critiche, non rispondere ad ogni attacco. Spesso si tratta di persone che vogliono sminuirti perché così facendo si sentono meglio, nella loro desolazione. Ci sono persone che hanno bisogno di vedere che gli altri hanno i loro stessi problemi, e questo le fa sentire meno infelici e impotenti. Quindi, impara a riconoscere questi meccanismi ed evita di rispondere.
  3. Ho fiducia in me stesso? Mi stimo? Dove le persone tossiche operano indisturbate c’è scarsa o poca autostima. Concentrare l’attenzione su di se, migliorare il rapporto con se stessi e capire come indirizzare le proprie energie in modo costruttivo, anabolico, per la propria vita, sicuramente ripagherà dal punto di vista personale e dal punto di vista sociale minimizzerai ogni eventuale attacco che arriva da queste persone.

E, infine, arricchisci la tua vita con tutto quello che ti innalza. Il tempo speso dietro a persone tossiche è tempo perso. Dedicati alle tue passioni, ai tuoi interessi e coltiva relazioni di valore. Quelle che non ti fanno sentire sbagliato, ma che ti fanno venir voglia di migliorarti. Trascorri il tuo tempo con persone che ti amano, dalle quali puoi imparare molto. Molto spesso gli altri sono lo specchio di noi stessi. E a me piace pensare che le persone belle, le persone anaboliche nella nostra vita, sono quelle nelle quali specchiandoci vediamo la migliore versione di noi.

Sono quelle persone di fronte alle quali possiamo essere noi stessi. Ecco, dedica a loro le tue energie e nuove energie acquisterai.

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