In questo articolo provo a riassumere i principali ostacoli alla carriera, tutti quei blocchi che impediscono alle persone di procedere serenamente lungo il loro cammino professionale. E sia chiaro, con "carriera" non intendo la sola strada della crescita verticale in azienda, il percorso che porta a diventare manager, dirigente e a occupare il gradino più alto della scala aziendale. Mi riferisco a un concetto più ampio di carriera che trova la sua ragione d'essere più profonda nelle motivazioni personali, in quei bisogni che ciascuno di noi conosce nel proprio intimo e che si concretizzano in tutte le diverse possibilità che siamo capaci di disegnare e creare per noi stessi.
Se stai cercando attivamente lavoro, se ti senti frustrato e stanco perché riconosci di avere qualche blocco oppure perché semplicemente hai l'impressione che dai tuoi sfrozi non ne derivi nulla di buono, spero che qui tu possa trovare qualche spunto di riflessione. Spero di offrirti una prospettiva diversa che ti porti a considerare tutte le aree sulle quali puoi ancora lavorare, perché ricorda: un percorso di carriera non è altro che un percorso di vita. Sei tu a decidere qual è la direzione, e sai qual è la parte più bella (che spero tu riesca a vedere, prima o poi)? L'unica persona in grado di tracciare nuove strade in questo percorso SEI TU.
Ostacolo n°1: La Paura del Cambiamento
Vorresti cambiare lavoro ma non lo fai MAI. E allora procrastini una decisione che da un lato è importante prendere perché ti mancano nuovi stimoli, il lavoro attuale non ti soddisfa, ti senti in stallo... Dall'altro il tempo passa e non ti aiuta. Ti convinci che forse è bene che tu stia lì, dopotutto non va poi così male e il tuo capo ti lascia fare ciò che vuoi. Oppure, hai un capo micro-manager a cui dici sempre "Sì", ma di fatto non è sua la colpa. Se non riesci a uscirne, a lasciare quell'azienda, forse è perché quel posto rappresenta la tua comfort zone, lì ti riconosci. Pensi di non essere pronto a fare quel cambiamento che desideri da tempo ma la verità è che forse non lo vuoi davvero. Cambiare ti spaventa. Quindi non lo fai.
Ostacolo n°2: Mancanza di obiettivi chiari
Ok, vuoi cambiare lavoro e magari ti trovi a mandare qualche CV qui su Linkedin o su Indeed MA... non succede proprio niente. Allora smetti per qualche giorno, ti convinci che sia tutto ok lì dove ti trovi, e qualche giorno dopo ti ritrovi nuovamente a cercare lavoro, chiedendoti: ma cosa sto cercando? Ha senso quel che faccio? Ti rispondo a chiare lettere: NO. Non ha senso. Senza una direzione chiara è tutta energia sprecata. Mandare CV senza un piano preciso che nasce dalla consapevolezza di chi sei, quali sono le tue competenze e dove vorresti lavorare, non ti porterà da nessuna parte. Procedere in questo modo non farà che aumentare la tua insoddisfazione.
Ostacolo n°3: Scarsa autostima e sindrome dell'impostore
E su questo potremmo parlarne per giorni, fare webinar e leggere i migliori libri di crescita personale. Forse dovresti affrontare l'argomento con uno psicoterapeuta perché la mancanza di autostima ha radici profonde che dovresti investigare. Mi sono trovata a lavorare con persone il cui unico enorme blocco era: non essere abbastanza. Non essere abbastanza competente, in gamba, meritevole di un ruolo più alto e di uno stipendio migliore. Se pensi che il tuo blocco sia questo ti consiglio davvero di lavorarci e farlo in fretta, altrimenti finirai con il credere che tu sia questo, mentre invece tu sei molto di più. Probabilmente lo sei ma non ti stai permettendo di prenderti ciò che dovresti nella vita.
Ostacolo n°4: Difficoltà nella gestione del tempo e delle priorità
Fai tante, troppe cose insieme e ti porti a casa il lavoro. La verità? Vuoi saperla? Se ti porti a casa il lavoro non è sempre e solo colpa dell'azienda o del tuo capo che ti bombarda di richieste last-minute. La verità è che non hai ancora fatto una, la cosa più importante: stabilire dei confini chiari. Stai permettendo al lavoro di prendersi i tuoi spazi privati, e di questi spazi dovresti prenderti cura. Come fai a cercare altro se lavori di continuo? Cercare lavoro non è un'attività che fai di notte, o mentre mangi un panino, a tempo perso. Che poi anche il pranzo e la cena sono momenti da dedicare ad altro che non sia il lavoro, riflettici. Inizia a stabilire nuove regole, definisci cosa è prioritario per te. Esercitati in questo, non basta volerlo.
Ostacolo n°5: Resistenza al feedback
Nessuno ti può dire niente perché pensi di sapere tutto su: come fare le cose, quando farle, cosa dire e come dirlo. Quasi mai ti metti in discussione e se qualcuno ti fa notare qualcosa tendi ad andare sulla difensiva. Probabilmente ti stai raccontando una storia sbagliata. Pensi che tutti ce l'abbiano con te, o semplicemente non ti va di passare per quella persona che commette errori, sei perseguitato quasi dall'idea di raggiungere una perfezione che non esiste e vai in sbattimento totale quando commetti un errore o quando potresti farlo. Respira, e rilassati. Sei umano. Davvero, sul lavoro, non prendere nulla sul personale e impara a distaccarti emotivamente da certe situazioni
Ostacolo n°6: Difficoltà nella gestione dello stress e delle emozioni
Non è solo il lavoro a stressarti, o il fatto che tu non sappia porre confini, dire di no a certi clienti o ai capi. Tutto sembra essere fattore di stress: la difficoltà a stabilire cosa è prioritario, le relazioni a cui non stai prestando attenzione e cura, la tua salute che sembra essere l'ultima ruota del carro in certi momenti... e i tuoi desideri che si allontano, come i palloncini nell'etere. Ricorda: i problemi si risolvono uno alla volta. Devi solo allontanare, uno alla volta, i fattori di stress, dal più grande al più piccolo. O dal più "semplice" da far fuori, al più difficile. Come preferisci. E poi ci sono le emozioni... La rabbia che esplode, specie quando si è sotto stress. Come fare a non scoppiare? Sembra quasi impossibile... Voglio solo ricordarti una cosa: tu non sei le tue emozioni. Le emozioni sono tue perché le senti, le vivi, ma possono cambiare, non sono immobili. Tu esisti, al di là di ciò che provi. Chiediti da dove nascono le tue emozioni e prova ad andare alla radice della rabbia. Ti aiuto: le emozioni nascono dal pensiero, dal modo in cui vedi le cose, dalle credenze che hai. Un conto è l'emozione che provi, un altro è l'emozione che manifesti.
Ostacolo n°7: Mancanza o assenza di formazione continua
Vorresti cambiare lavoro perché ti senti in stallo. Non stai più crescendo, non stai più imparando. Che fai, allora? Aspetti che l'azienda nella quale lavori ti offra un nuovo fantastico piano di formazione o cerchi da te la soluzione migliore? Tutti vorrebbero formarsi ma pochi lo fanno. Aspettare che si l'azienda a presentarti un piano di formazione NON è la soluzione. Coltiva i tuoi interessi, se capisci di avere delle lacune da colmare iscriviti a un corso di formazione, ma non fermarti. Oggi di risorse a disposizione ne hai davvero tante e non serve fare un corso di formazione in presenza, probabilmente se lavori non ne hai il tempo. Scegli un percorso online, on demand, che ti aiuti ad approfondire certi aspetti del tuo lavoro e a non restare fermo.
Ostacolo n°8: Scarca capacità di comunicazione
Moltissimi professionisti, almeno un buon 80% di quelli che ho incontrato sulla mia strada, non sa comunicare, ahimé. E qui tocco una tasto dolente perché la comunicazione è davvero troppo importante. Non padroneggiarla, non essere in grado di esprimersi con chiarezza e in modo assertivo non aiuta. Quando non riesci a ottenere ciò che vuoi e tutto sembra remarti contro chiediti se stai comunicando efficacemente e se puoi migliorare la tua comunicazione. Ricorda che la comunicazione non riguarda solo la sfera verbale, che di certo è fondamentale. Riguarda tutto: pensa al tuo CV. Com'è? Ti rappresenta? O stai mandando un documento non strutturato, lungo 10 pagine, prolisso e pieno di errori? Il tuo CV dice molto di te e del tuo stile comunicativo. Se stai cercando lavoro parti da questo, analizzalo o fatti aiutare.
Ostacolo n°9: Mancanza di Leadership personale
Non ti sei ancora assunto la piena responsabilità della tua vita e fai fatica in primis a capire cosa vuoi veramente, e di conseguenza a prenderti ciò che desideri. La leadership è un set di competenze che non puoi ignorare, sulle quali devi lavorare costantemente. Essere leader implica quella capacità di orientarsi, in modo consapevole, verso il proprio futuro. Agire seguendo un piano d'azione allineato con i propri valori. Non tentennare, muoversi prontamente, prendere decisioni in modo risoluto, decisivo. Sviluppare queste competenze ti permetterà di cogliere nuove opportunità, di passare da una visione incentrata sulla paura del fallimento a un'altra più arricchente per te: quella delle possibilità, dei test, delle sfide da cogliere. Datti modo e tempo per testare: solo così puoi capire se le azioni che stai facendo ti stanno portando nella direzione che desideri per te.
Ostacolo n°10: E cosa penseranno gli altri di me?
Te lo dico io cosa pensano gli altri di te: niente che possa fermarti. Niente che possa impedirti di raggiungere i tuoi obiettivi di vita. Prima impari a staccarti dal giudizio degli altri, prima raggiungerai serenità, pace interiore e soddisfazione. Credimi: chi ti ama c'è sempre e ti ama incondizionatamente. Vuole il tuo bene e ti supporta nelle scelte. Non si può vivere con il peso, costante, del giudizio altrui. Sicuramente il primo essere giudicante della tua vita sei tu, e ti direi di partire da lì: senti di deludere qualche tua aspettativa? Senti che la direzione attuale che hai preso non è in linea con ciò che hai sempre voluto? Sei tu a dare la direzione, tu a decidere quali nuove abitudini implementare per avviare questo cambiamento che desideri da tempo. E se pensi che sia giunto il momento per creare nuove e sane abitudini che ti supporteranno in questo viaggio, parti proprio da questo: smetti di giudicarti e di vivere per evitare che gli altri ti giudichino. Fidati, tu vai oltre, e sei molto più di tutto questo.
Se pensi che uno o più di questi ostacoli ti stia impedendo di avanzare serenamente sul lavoro posso aiutarti: sono Enza Maria Saladino, career coach certificata ICF e ho aiutato centinaia di persone a far chiarezza e trovare la propria strada lavorativa. Penso che il lavoro non sia la vita ma un lavoro sbagliato può rovinare la vita. Ecco perché è importante trovare la strada giusta e farsi aiutare se necessario.
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